Dopo due anni di formazione e studio su tecnologie di simulazione e software di animazione 3D, ambito in cui strategicamente la nostra agenzia ha investito in ricerca e sviluppo, siamo felici di raccogliere i primi risultati di questa case study. Il settore merceologico è a dir poco “divertente”, se consideriamo che si parla di attrazioni per parchi divertimento.
L’ultimo progetto sfidante iniziato con Antonio Zamperla S.p.A ha come obiettivo quello di creare dei video di presentazione di nuove attrazioni evidenziandone i punti di forza, i tratti più adrenalinici e innovativi. La tecnica dei video 3D è assolutamente strategica e vincente perché si parla di prodotti non ancora presenti sul mercato, ma in fase di realizzazione o ingegnerizzazione.
Uno degli aspetti più critici è quello di rappresentare le cinematiche reali dei movimenti delle vetture per conferire realismo e dinamismo ai video, motivo per cui -insieme al cliente- abbiamo strutturato un processo sinergico con il dipartimento di progettazione che ci consente di interpretare le matematiche di movimento migrandole dai software di ingegnerizzazione a quelli di animazione in CGI.
L’assoluta fedeltà di movimenti, velocità e accelerazioni rappresentati nei video talvolta ha convinto i progettisti a modificare alcuni parametri delle cinematiche per rendere più emozionante l’esperienza reale dell’attrazione. Cosa che ci rende ancora più orgogliosi, sapendo che poi in giro per il mondo c’è chi si divertirà anche grazie a noi.
Altro tema critico quando si parla di video in 3D sono i tempi di produzione dei render finali, che spesso si scontrano con le tempistiche stringenti dei clienti. La soluzione è stata “un gioco”: abbiamo scelto dei software di render in real-time utilizzati nel gaming. Vi lasciamo ai primi video prodotti sapendo che, rivedendoli fra qualche anno, ci strapperanno un sorriso perché nel frattempo si saranno evolute le tecnologie e la resa sempre più reale nell’ affascinante mondo della realtà simulata.
