Il falso mito della comunicazione a costo zero
Molti imprenditori, soprattutto nelle PMI, partono da un assunto sbagliato: che la comunicazione sia una voce accessoria, qualcosa da fare ‘se avanza budget’. Ma farsi conoscere non è un lusso, è una necessità. In un mercato dove i competitor comunicano (e bene), restare in silenzio equivale a scomparire.
Eppure, c’è ancora tanta confusione su quanto investire, quando farlo e con quali aspettative.
1. Non c’è una formula magica, ma ci sono delle linee guida 🪄
Parlare di numeri è scomodo, ma utile. Esistono benchmark percentuali che possono orientare:
- Le aziende consolidate destinano dal 5% al 10% del fatturato alla comunicazione.
- Le startup o chi vuole espandersi possono arrivare anche al 20-25% nei primi anni.
Ma più che guardare al numero in sé, è utile ragionare in termini di obiettivi: vuoi rafforzare la brand awareness, lanciare un prodotto o entrare in un nuovo mercato?
2. Un budget piccolo non è inutile, se lo usi bene 💡
Anche con cifre contenute, si può fare comunicazione efficace. Il segreto è concentrare le risorse, non disperderle:
- Un piano editoriale strategico sui social
- Una campagna a tempo con obiettivi chiari
- Una buona attività di PR locale
Meglio fare poche cose fatte bene, che tutto e subito con risultati mediocri.
3. Comunicazione = investimento, non spesa 📈
C’è una differenza sostanziale tra spendere e investire. Una comunicazione ben pianificata può portare a:
- Aumento di notorietà e fiducia
- Maggiori lead o contatti commerciali
- Fidelizzazione dei clienti esistenti
Il budget non va deciso “a sensazione”, ma integrato nel business plan come leva strategica.
4. La trasparenza con il cliente è tutto 🎓
Quando affianchiamo un’azienda, il nostro compito non è solo creativo, è anche educativo: aiutare il cliente a comprendere cosa comporta ogni attività, cosa aspettarsi dai risultati e perché certe scelte costano più di altre.
5. Se non comunichi, qualcun altro lo farà (meglio di te) 🌟
Il mercato è pieno di messaggi. Se non parli, se non ti racconti, se non ti fai vedere… è come se non esistessi. Non si tratta di “essere presenti”, ma di essere rilevanti.
E per esserlo, serve visione. E un budget coerente con quella visione.
Non chiederti “quanto mi costa fare comunicazione”, chiediti “quanto mi costa non farla”.